Pianoforte a quattro mani / duo pianistico

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Dal loro incontro nel 2007 nell'ambito del festival pianistico di Saint-Ursanne, Christiane Baume-Sanglard e Dana Ciocarlie si sono impegnate in un regolare lavoro pianistico e nella collaborazione in un duo pianistico a quattro mani. Da allora il duo femminile si è esibito su molti palchi europei in concerti e festival. Attraverso la loro amicizia, le loro personalità contrastanti formano una miscela esplosiva di energia, poesia ed espressività musicale. Il raddoppio delle mani e la condivisione dello spazio davanti ad un'unica tastiera: l'arte del pianoforte a quattro mani è impegnativa. Questo modo di suonare pianistico richiede un ascolto estremo tra i partner e lo stesso impulso gestuale e musicale. La chiarezza delle voci, la ricerca del timbro, la preoccupazione per la complementarità e la padronanza dell'insieme sono tutte difficoltà tecniche da superare. Oltre a ciò, si tratta di unire due cuori e due pensieri con lo stesso scopo musicale in modo che l'opera eseguita trovi tutto il suo significato. Venti dita su una tastiera, due sguardi sulla stessa partitura, ma un'anima al servizio dei compositori.

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Oggi Christiane Baume-Sanglard, accanto alla sua attività concertistica, è chiamata ad accompagnare numerosi strumentisti, cantanti, cori e orchestre. Si è esibita in particolare sotto la direzione del direttore d'orchestra Pierre Bleuse. Si esibisce regolarmente in duo pianistico con Gérard Wyss o Dana Ciocarlie, con il clarinettista Frédéric Rapin, il mezzosoprano Véronique Valdès o il violoncellista Henri Demarquette; collabora inoltre con il Quintetto d'archi della Filarmonica di Berlino. Christiane Baume-Sanglard è ospite regolare di numerosi festival internazionali tra cui, in particolare, Piano a St-Ursanne (Svizzera). L'artista, con un gioco colorato e raffinato, sa restituire ai compositori l’autentica interpretazione dell'atmosfera delle loro opere. La maturità del suo modo di suonare è rivelata attraverso Mozart e Ravel che appaiono come i suoi compositori preferiti. La sua carriera è ora divisa tra recital e insegnamento, in particolare presso la Haute Ecole Pédagogique de l'Arc jurassien (Svizzera). Ha registrato due CD per pianoforte solo ed uno per pianoforte a quattro mani con Dana Ciocarlie intitolato "Invition to the Dance" per la Claves Records.

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Nel 2018, Dana Ciocarlie è stata una delle tre finaliste nominate per le Victoires de la Musique Classique nella categoria "Registrazione dell'anno", con la sua esecuzione dell’Integrale per pianoforte solo di Robert Schumann. L’insieme di queste opere, pubblicate a settembre 2017 in un cofanetto di 13 CD per l'etichetta La Dolce Volta, ha ricevuto recensioni unanimi da parte della critica. Dana Ciocarlie ha ricevuto numerosi premi internazionali prestigiosi: il Gran Premio al Concorso Internazionale Robert Schumann di Zwickau, il Premio Sandor Vegh al Concorso Geza Anda di Zurigo, il Premio Internazionale Pro Musicis. Dotata di un temperamento vivace dove la generosità gareggia con l'impegno, la pianista è oggi una figura di spicco della scena internazionale che l'ha portata negli Stati Uniti, in Canada, in Giappone, in Cina, a Hong Kong, in Indonesia, in Russia. È ospite regolare di festival francesi come La Roque d'Anthéron, La Folle Journée a Nantes, Piano aux Jacobins e Piano a Saint-Ursanne (Svizzera). Si esibisce regolarmente con l'orchestra sotto la direzione di prestigiosi direttori come Lawrence Foster e Christian Zacharias, e anche in recital e musica da camera. Dana Ciocarlie attualmente insegna musica da camera al Conservatoire national supérieur de musique di Lione. È anche consulente artistico per il festival pianistico di Saint-Ursanne (Svizzera).